CHI SIAMO

BLUE STEEL: DAL 2016 NEL MONDO DELLO SPORT!


 

CHI SIAMO

Siamo una giovane associazione composta da persone appassionate allo sport che vorrebbero dare il loro contributo nel contesto sociale cittadino. Con un gruppo di amici e colleghi nel 2016 abbiamo creato questa squadra di calcio a cinque e da questa iniziale esperienza è nato poi il nostro primo centro sportivo sito in via Confalonieri n°20 nel gennaio 2021.

Siamo mossi da uno spirito dinamico e innovativo in un'atmosfera di piena collaborazione che incoraggia una comunicazione aperta a tutti i livelli e realtà; tenendo ben saldo davanti a noi l'obiettivo di fornire un'offerta formativa ed educativa che rispecchi i valori di lealtà, onestà, rispetto, diversità e solidarietà, applicabili sia negli ambienti sportivi che nella vita di tutti i giorni.  

Dall’esperienza acquisita attraverso il lavoro con i nostri bambini e ragazzi, in cui l’aspetto educativo è essenziale nella formazione della persona, è emerso il bisogno da parte dell’Associazione Blue Steel di assumersi un impegno sempre più concreto verso la comunità.


I NOSTRI VALORI

Come adulti abbiamo la responsabilità di intervenire per cercare di trovare soluzioni in contesti di emergenza educativa in quanto il ruolo principale dell'educazione è quello di formare l'individuo e non lasciare i giovani in balia di sé stessi ma accompagnarli nell'assumersi la responsabilità di costruire un mondo migliore per tutti.

Un valore essenziale è il rispetto, inteso come sentimento che dà importanza alle persone, all’ambiente e alle regole. Per questo, dunque, si dovrebbe educare alla non violenza sia fisica che verbale, alla consapevolezza che la terra è di tutti e non si può trattarla male e alla funzione delle regole intese come confini utili allo sviluppo della personalità.

Inoltre, perseguire il diritto di divertirsi e di giocare è molto importante in quanto il giovane ha bisogno di misurarsi con i coetanei in modo adeguato e lo sport rappresenta un mezzo per beneficiare di un ambiente sano soprattutto se affidato a educatori qualificati.

Le persone, poi, si educano insieme, proprio attraverso la relazione: da questo concetto nasce la riflessione che è possibile costruire una realtà che non abbia paura di tutto ciò che è diverso, ma che sappia aprirsi all’integrazione in quanto le differenze individuali possono essere un punto di forza nel gruppo.

Riteniamo fondamentale porre attenzione all’idea di “fare gruppo” inteso come il dare e ricevere aiuto: altruismo e solidarietà sono caratteristiche che in psicologia fanno parte del comportamento prosociale, ovvero la capacità di un individuo di aiutare l’altro in difficoltà e noi ci crediamo fortemente.

Ci impegniamo a saper ascoltare i bisogni dei nostri bambini e ragazzi, aiutandoli a integrarsi e divertirsi in quanto siamo convinti che integrarsi in un gruppo e sapersi divertire in modo sano siano capacità che possono essere educate attraverso l’imitazione che è una delle modalità principali dell’apprendimento sociale. Noi educatori vorremmo rappresentare per i ragazzi un modello di come ci si diverte in modo sano, attraverso il piacere di fare sport, lasciandosi coinvolgere emotivamente dalle iniziative ludiche con la consapevolezza di poter essere un esempio. Fare esperienza fuori del contesto familiare è anche un modo per sviluppare la propria indipendenza e noi promuoviamo l'autonomia dei ragazzi per favorire il senso di libertà e la sicurezza di sé. Crediamo nella multisportività, in quanto rappresenta una opportunità per fare nuove esperienze nelle quali il ragazzo può misurarsi con i propri limiti. Provare nuovi sport permette di capire meglio le proprie attitudini, conoscere sé stesso e quella che potrebbe essere una passione futura.  

Giocare è comunicazione, perché insegna a confrontarsi nel rispetto di regole comuni. Lo sport per definizione è anche competizione, vorremmo essere d'aiuto nella crescita fisica e mentale incoraggiando i ragazzi nelle relazioni con gli altri insegnando loro a non esaltarsi nella vittoria e a non umiliarsi nella sconfitta.